FAQ

L’incarico “non in esclusiva” cioè il metodo con cui il proprietario dell’immobile conferisce a più agenzie il mandato a vendere, può creare molta confusione.

Spesso può capitare che agenzie diverse propongano lo stesso immobile a prezzi diversi o addirittura caratteristiche diverse e questo genera diffidenza nel potenziale acquirente. 

Và tutto a discapito della vendita.

La provvigione dell’agenzia immobiliare è il compenso una-tantum per l’attività di intermediazione immobiliare messa in campo dal mediatore abilitato presso la Camera di Commercio nel momento in cui egli dimostra di aver favorito la conclusione di un affare, il tutto è normato dal Codice Civile art. 1755 e successive sentenze. 

L’ammontare della provvigione si rifà agli usi e costumi del territorio nonché alle indicazioni della Camera di Commercio.

L’immobile verrà pubblicizzato sui principali portali immobiliari che riteniamo eticamente validi, sul nostro sito web, sulle vetrine dell’agenzia e – dove il venditore lo permetterà – verrà apposto anche il cartello all’ingresso dell’abitazione.

Non porteremo chiunque a visitare il tuo immobile. Ci assicuriamo che l’acquirente sia qualificato, che la tua abitazione soddisfi le sue richieste e che il soggetto abbia capacità di spesa sufficiente per avanzare una proposta d’acquisto.

Prima di tutto è necessario che il proprietario di casa decida di vendere accettando il momento di mercato ed un prezzo che non tiene conto del valore affettivo.

Sara l’agente immobiliare, incaricato attraverso azioni di marketing, che si occuperà della massimizzazione del valore e della difesa del prezzo dell’immobile.

è fondamentale che il proprietario di casa sia sempre informato sui prezzi di vendita della zona in cui si trova l’immobile. I prezzi presenti sui portali spesso sono ben diversi da quelli reali, cioè quelli dichiarati negli atti di compravendita dell’ultimo anno.

Con una valutazione sbagliata si rischia che l’immobile rimanga invenduto: è bene che sia il professionista, che ha accesso agli atti e ai dati reali, a posizionare  la casa nella giusta fascia di prezzo/vendibilità.

Dire di non aver fretta di vendere è molto rischioso. 

Più a lungo la casa rimane sul mercato, più è possibile che il suo valore si abbassi. 

Ci accorderemo su tempistiche ben definite per riuscire a vendere entro un arco di tempo soddisfacente.

Si, il sopralluogo è necessario. 

Nel compiere un serio lavoro di valutazione dell’immobile non si può prescindere dall’effettuare un sopralluogo avendo a disposizione la primissima documentazione (scheda catastale e visura) per verificare la conformità dell’abitazione. 

Noi di Immobiltecno ti forniamo un supporto laddove non avessi a disposizione questi documenti.

Il CONSAP è uno strumento che permette di estendere le proprie garanzie finanziarie per offrire una posizione più solida agli istituti bancari al momento della richiesta di un mutuo ipotecario, nel caso di abitazione destinata a residenza principale.

Il fondo CONSAP arriva a garantire il 50% e in alcuni casi l’80% della quota capitale del mutuo richiesto, fornendo all’istituto di credito una garanzia pubblica e una controgaranzia statale e permettendo in alcuni casi, a discrezione della banca, di ottenere mutui fino al 100% del valore dell’immobile.

A tutti i soggetti che non hanno ancora compiuto i 36 anni di età nell’anno in cui l’atto è stato stipulato ed hanno un indicatore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 40.000 euro annui.

Al momento è possibile usufruire dell’esenzione del pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale per compravendite tra privati. 

Per compravendita soggette ad IVA invece, (ad esempio per chi acquista dal costruttore) oltre all’esenzione del pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, è previsto un credito d’imposta pari all’iva corrisposta.